Le stelle discendon nel cuore
la febbre mi divora con ardore
visioni luminose si contendono
cervello, corpo anima e diventano
radianti luci eterne di poesia
luminescenze astratte in armonia
simbiotiche inneggianti al Sè divino
mi fanno ritornare il cuor bambino
m'innalzo or da questa mia visione
e non ho più nè remore o intenzione
di vivere lasciando tutto al caso
o farmi prender ora per il naso
divino o' tu che vedi, tu che osservi
aiutami rinforza qui i miei nervi
rinforza tutto il corpo sù ti prego
e fammi aprir le ali in gran dispiego
seppur qui tutto il mondo mi richiama
io son colei che vive e tutto ama
ma lascerei all'istante tutto quanto
per poter viver senza corpo affranto
)O( ♥ )O(
02.12.10 ore: qui ed ora
la febbre mi fa delirare
visioni discendon a spirale
maestatiche vive leggiadre
mi rubano vita le ladre..
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