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Avvolta dalle spire dello spazio
non ricordo quando tutto ebbe inizio
il tempo poi lo sai è un gran signore
trascina tutto dentro il grande amore
l'acquario del divino ci costrinse
forgiati dalla luce ci convinse
stretti stretti sembrava per l'eternità
fintanto che odorammo la realtà
ti penso..
ti penso mio ancestrale cuore immenso
piango sì questo tempo intenso
detergo qui il mio volto
le lacrime riporto
mi amasti
mi amasti come fossi sì la sola
mi amasti senza dire una parola
soltanto le tue mani mi parlavano
contemplando il tutto mi adoravano
ti amai
ti amai come si ama la pazzia
ti amai ancor più della vita mia
silenzi mai parlati si spiegarono
i cori angelici allora mai cantarono
rivivo..
rivivo il tempo si coercitivo
ammantata di amore ancora vivo
rimesta in assonanza col creato
rivivo con amor condizionato
di quello che fù
di quello che sarà
perchè saremo uniti ancor di più
noi sempre.. per l'eternità
nessun divida quello ch'esso ha unito
facile dirlo quando porti ancora quel "vestito"
ma i tempi son cambiati
viviamo quantici assolati
divisi dal contesto e dai timori
ci siam scordati di essere signori
del tempo e dello spazio oddio che strazio
ecco.. mi senti.. uffi.. ora inizio..
eppur se chiudo gli occhi un sol momento
seguendo il filo come viaggia il vento
ricordo tante tante tenerezze
i miei sospiri e le tue carezze
ricordo le tue mani sulle mie
ricordo correvamo per le vie
e no non eravamo solo amici
ma tanto tanto e ancora più felici
atavici voli simbiotici
in anfratti ancestrali del cuore
comunque mi ricordano ancora
quanto ci siamo dati amore
che voli il tempo, poco importa
avendoti amato mai sono morta
e son rimasta così assorta
perchè in te io son risorta!
)O( ♥ )O(
24.11.10 ore: qui ed ora
PattyFoxPoe
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